letti terapeutici sicuri
tuttI GLI ASPETTI DA CONSIDERARE
La sicurezza è uno dei requisiti fondamentali per ogni letto terapeutico che si rispetti. Un letto sicuro permette, infatti, a chi lo utilizza di riposare in totale comfort nel pieno rispetto delle proprie necessità, assecondando le richieste del corpo e favorendo il rilassamento della mente. Come spesso ripetiamo, il benessere psicofisico passa anche attraverso gli elementi ambientali, per questo è importante valutarne attentamente le caratteristiche e scegliere quello più adatto ad ognuno di noi. Oggi analizzeremo i diversi requisiti dei nostri ausili, riferendoci alle specifiche tecniche, alle loro componenti ed alle modalità di funzionamento al fine di orientare la vostra scelta verso soluzioni sicure e funzionali.
PIANO RETE REGOLABILE
La possibilità di regolare l’altezza del piano rete permette, anzitutto, di preservare l’apparato muscolare e scheletrico del caregiver da patologie e traumi fisici. Esso consente al corpo di chi presta assistenza di assumere le posizioni corrette in tutti i passaggi delle diverse attività. Alzare ed abbassare la rete, fa sì che il caregiver possa sfruttare la forza di gravità a proprio favore. Questo, unitamente all’uso di leve vantaggiose, riduce fisicamente lo sforzo e la fatica nello svolgimento delle manovre assistenziali.
Le opzioni che permettono al piano di adattarsi completamente al corpo ed ai movimenti del disabile o dell’anziano, costituiscono un’altra caratteristica fondamentale per la sicurezza del letto. Le nostre reti ortopediche sono costituite da più sezioni a regolazione indipendente, che possono essere alzate o abbassate secondo le necessità. I letti che possono far assumere alla persona posture complesse ed articolate quali la seduta cardiologica e le posizioni di Trendelenburg e Reverse-Trendelenburg, migliorano lo stato di salute di chi vi riposa e favoriscono il controllo dei sintomi, la guarigione o il rallentamento della progressione di numerose patologie e disfunzioni psico-somatiche. Cambi frequenti di posizione aiutano, inoltre, le persone allettate a prevenire lesioni da decubito.
FRENO CENTRALIZZATO
I letti elettrici provvisti di ruote possono essere agevolmente spostati all’interno delle stanze. La presenza di un sistema in grado di bloccare simultaneamente tutte e 4 le ruote è indispensabile a garantirne la massima stabilità in un unico gesto. In caso di emergenza si può provvedere istantaneamente a bloccare o sbloccare l’ausilio, cosa che invece richiederebbe molto più tempo se esso disponesse di ruote con freno singolo indipendente.
BLOCCO PULSANTIERA
Se il vostro assistito ha difficoltà cognitive e rischia di assumere posture scorrette o di posizionare il letto in modi pericolosi, può essere utile limitarne l’accesso alla pulsantiera. Dal momento in cui, però, i telecomandi sono cablati al fine di essere più rispondenti, non è possibile allontanare fisicamente il dispositivo dal letto. Per sopperire a questa esigenza, le pulsantiere di tutti i nostri modelli sono dotate di una chiave di sicurezza. Chi presta assistenza può far assumere al piano rete la configurazione più idonea alle necessità del proprio caro e poi inserirla per disattivarne temporaneamente i tasti. Rimuovendo la chiave, la corretta funzionalità dei pulsanti viene ripristinata.
SPONDE
In questo capitolo prendiamo in considerazione un tema dibattuto e delicato, quello del contenimento fisico e della sua relativa ed effettiva sicurezza. La presenza di barriere laterali parrebbe idealmente una soluzione semplice ed efficace per impedire alla persona sdraiata di cadere dal letto. In realtà, però, questa strategia non sempre funziona. In determinati casi può, anzi, rappresentare un pericolo ulteriore.
Le persone con problematiche cognitive e comportamentali dotate di ottime abilità a livello motorio, potrebbero essere istintivamente portate a superare gli ostacoli, scavalcando le sponde. In questi casi è certamente più opportuno scegliere un letto privo di spondine, abbassarlo completamente per avvicinarlo il più possibile al pavimento e, per una maggior tranquillità, affiancargli un materassino molto basso. Ridurre la distanza da terra e mettere in sicurezza l’area di discesa, rendendone la superficie morbida, riduce le probabilità di cadere e farsi male.
A coloro che le accettano e ne riconoscono l’utilità, le sponde possono fornire un senso di accoglienza e protezione. La persona può sentirsi più sicura a cambiare posizione nel letto, a mobilizzare le diverse sezioni del piano e a dormire senza la paura che i movimenti accidentali notturni possano farla cadere. Esistono, poi, particolari tipologie di sponde, come quelle divise corte, che garantiscono al contempo protezione ed autonomia al soggetto fragile.
Le persone agitate ed aggressive che hanno difficoltà o incapacità di deambulazione e non sono in grado di scavalcare le sponde, devono necessariamente essere accompagnate nella salita e nella discesa dal letto. Per loro il contenimento fisico in determinati momenti è necessario, ma per evitare che possano urtare le sponde, è consigliabile attrezzarle con un rivestimento imbottito antitrauma che attutisca i colpi ed eviti danni. All’occorrenza può essere utile installare anche i rialzi per sponde.
MATERASSO ANTIDECUBITO
Per maggiori dettagli rispetto a questo tema, vi rimandiamo ai due precedenti articoli in cui abbiamo approfondito l’importanza di un buon materasso e la prevenzione dei decubiti. Chi trascorre molte ore a letto ha bisogno di un materasso specifico, capace di supportare il corpo ed evitare accumuli di pressione a livello delle zone più soggette allo sviluppo di lesioni. La scelta del materasso giusto, quindi, concorre ad aumentare la sicurezza dell’ausilio che accompagna il proprio riposo.
BATTERIE DI EMERGENZA
Nel caso in cui la corrente si arrestasse bruscamente, sarebbe un problema se il letto rimanesse bloccato in una posizione scomoda per la persona fragile. I nostri letti sono dotati di due batterie tampone che permettono al piano rete di assumere una posizione neutra in caso di emergenza. Questo sistema di sicurezza infonde grande tranquillità sia al caregiver che al proprio assistito.
LED SOTTORETE
Si tratta di un altro optional che migliora la sicurezza dei vostri cari, poiché evita loro di spostarsi in ambienti bui. Quando il sensore di movimento si attiva, genera una piacevole illuminazione che aiuta le persone fragili nell’orientamento spazio-temporale e riduce il rischio di urti e cadute.
PIANO RETE REGOLABILE
La possibilità di regolare l’altezza del piano rete permette, anzitutto, di preservare l’apparato muscolare e scheletrico del caregiver da patologie e traumi fisici. Esso consente al corpo di chi presta assistenza di assumere le posizioni corrette in tutti i passaggi delle diverse attività. Alzare ed abbassare la rete, fa sì che il caregiver possa sfruttare la forza di gravità a proprio favore. Questo, unitamente all’uso di leve vantaggiose, riduce fisicamente lo sforzo e la fatica nello svolgimento delle manovre assistenziali.
Le opzioni che permettono al piano di adattarsi completamente al corpo ed ai movimenti del disabile o dell’anziano, costituiscono un’altra caratteristica fondamentale per la sicurezza del letto. Le nostre reti ortopediche sono costituite da più sezioni a regolazione indipendente, che possono essere alzate o abbassate secondo le necessità. I letti che possono far assumere alla persona posture complesse ed articolate quali la seduta cardiologica e le posizioni di Trendelenburg e Reverse-Trendelenburg, migliorano lo stato di salute di chi vi riposa e favoriscono il controllo dei sintomi, la guarigione o il rallentamento della progressione di numerose patologie e disfunzioni psico-somatiche. Cambi frequenti di posizione aiutano, inoltre, le persone allettate a prevenire lesioni da decubito.
FRENO CENTRALIZZATO
I letti elettrici provvisti di ruote possono essere agevolmente spostati all’interno delle stanze. La presenza di un sistema in grado di bloccare simultaneamente tutte e 4 le ruote è indispensabile a garantirne la massima stabilità in un unico gesto. In caso di emergenza si può provvedere istantaneamente a bloccare o sbloccare l’ausilio, cosa che invece richiederebbe molto più tempo se esso disponesse di ruote con freno singolo indipendente.
BLOCCO PULSANTIERA
Se il vostro assistito ha difficoltà cognitive e rischia di assumere posture scorrette o di posizionare il letto in modi pericolosi, può essere utile limitarne l’accesso alla pulsantiera. Dal momento in cui, però, i telecomandi sono cablati al fine di essere più rispondenti, non è possibile allontanare fisicamente il dispositivo dal letto. Per sopperire a questa esigenza, le pulsantiere di tutti i nostri modelli sono dotate di una chiave di sicurezza. Chi presta assistenza può far assumere al piano rete la configurazione più idonea alle necessità del proprio caro e poi inserirla per disattivarne temporaneamente i tasti. Rimuovendo la chiave, la corretta funzionalità dei pulsanti viene ripristinata.
SPONDE
In questo capitolo prendiamo in considerazione un tema dibattuto e delicato, quello del contenimento fisico e della sua relativa ed effettiva sicurezza. La presenza di barriere laterali parrebbe idealmente una soluzione semplice ed efficace per impedire alla persona sdraiata di cadere dal letto. In realtà, però, questa strategia non sempre funziona. In determinati casi può, anzi, rappresentare un pericolo ulteriore.
Le persone con problematiche cognitive e comportamentali dotate di ottime abilità a livello motorio, potrebbero essere istintivamente portate a superare gli ostacoli, scavalcando le sponde. In questi casi è certamente più opportuno scegliere un letto privo di spondine, abbassarlo completamente per avvicinarlo il più possibile al pavimento e, per una maggior tranquillità, affiancargli un materassino molto basso. Ridurre la distanza da terra e mettere in sicurezza l’area di discesa, rendendone la superficie morbida, riduce le probabilità di cadere e farsi male.
A coloro che le accettano e ne riconoscono l’utilità, le sponde possono fornire un senso di accoglienza e protezione. La persona può sentirsi più sicura a cambiare posizione nel letto, a mobilizzare le diverse sezioni del piano e a dormire senza la paura che i movimenti accidentali notturni possano farla cadere. Esistono, poi, particolari tipologie di sponde, come quelle divise corte, che garantiscono al contempo protezione ed autonomia al soggetto fragile.
Le persone agitate ed aggressive che hanno difficoltà o incapacità di deambulazione e non sono in grado di scavalcare le sponde, devono necessariamente essere accompagnate nella salita e nella discesa dal letto. Per loro il contenimento fisico in determinati momenti è necessario, ma per evitare che possano urtare le sponde, è consigliabile attrezzarle con un rivestimento imbottito antitrauma che attutisca i colpi ed eviti danni. All’occorrenza può essere utile installare anche i rialzi per sponde.
MATERASSO ANTIDECUBITO
Per maggiori dettagli rispetto a questo tema, vi rimandiamo ai due precedenti articoli in cui abbiamo approfondito l’importanza di un buon materasso e la prevenzione dei decubiti. Chi trascorre molte ore a letto ha bisogno di un materasso specifico, capace di supportare il corpo ed evitare accumuli di pressione a livello delle zone più soggette allo sviluppo di lesioni. La scelta del materasso giusto, quindi, concorre ad aumentare la sicurezza dell’ausilio che accompagna il proprio riposo.
BATTERIE DI EMERGENZA
Nel caso in cui la corrente si arrestasse bruscamente, sarebbe un problema se il letto rimanesse bloccato in una posizione scomoda per la persona fragile. I nostri letti sono dotati di due batterie tampone che permettono al piano rete di assumere una posizione neutra in caso di emergenza. Questo sistema di sicurezza infonde grande tranquillità sia al caregiver che al proprio assistito.
LED SOTTORETE
Si tratta di un altro optional che migliora la sicurezza dei vostri cari, poiché evita loro di spostarsi in ambienti bui. Quando il sensore di movimento si attiva, genera una piacevole illuminazione che aiuta le persone fragili nell’orientamento spazio-temporale e riduce il rischio di urti e cadute.
