arredi accessibili PER DISABILI
SOLUZIONI D’ARREDO PRATICHE E FUNZIONALI PER PERSONE FRAGILI
Se avete una disabilità o assistete una persona fragile, adattare la casa alle esigenze specifiche è un’operazione fondamentale per migliorare il benessere e le autonomie. Scegliere arredi accessibili, vi permetterà di svolgere più agevolmente tutte le attività di vita quotidiana. In questo articolo vi forniremo alcuni spunti utili per orientarvi tra le diverse alternative disponibili.
L’ANALISI DEI BISOGNI
Individuare le necessità motorie, assistenziali e psico-sociali della persona è essenziale per poter allestire nel modo migliore il suo ambiente di vita. Sulla base delle differenti esigenze, è possibile adottare soluzioni compatibili con sedie a ruote o ausili alla deambulazione, applicativi tecnologici per persone con difficoltà sensoriali e così via. Di seguito una veloce carrellata dei locali con alcuni suggerimenti in merito alla progettazione di soluzioni in linea con i bisogni delle persone fragili.
CAMERA DA LETTO
Questa stanza ha un ruolo essenziale, poiché sede di attività ristoratrici fondamentali per il benessere psico-fisico. Dormire in una camera ben attrezzata, favorisce il riposo del corpo ed il rilassamento della mente. L’elemento principe è rappresentato dal letto, che va scelto con attenzione. Per maggiori dettagli in merito, vi rimandiamo ad un precedente articolo dedicato. Anche gli altri arredi, sempre dall’aspetto completamente domestico, possono essere attrezzati con accessori molto utili. Il servetto per l’armadio facilita l’inserimento e l’estrazione degli abiti dai vani più alti ed il top sagomato del comodino con scomparto porta-bottiglie fornisce un supporto comodo e pratico. Oltre a funzionalità e design, un altro aspetto da non trascurare è il rispetto delle abitudini personali. A chi vive insieme al partner consigliamo letti terapeutici matrimoniali. Questi sono in grado di assecondare le necessità di entrambe le parti, salvaguardando la sfera emotiva e sentimentale del rapporto.
BAGNO
Si tratta dell’ambiente in cui la persona fragile ricerca maggiore autonomia, poichè è sede delle principali operazioni di igiene. Attrezzare la vasca con dispositivi anti-caduta o porte laterali che ne migliorino l’accesso è senza dubbio necessario. Ultimamente è sempre più diffusa la sostituzione della vasca con una doccia filo-pavimento totalmente accessibile, possibilmente dotata di seggiolino salvaspazio a ribalta o sedia-doccia. Disporre dei maniglioni, fissi o ribaltabili, può aiutare sia negli spostamenti che nelle attività. Specchi, mensole e mobili contenitori devono essere posizionati alla giusta altezza per poter essere utilizzati comodamente.
LAVANDERIA
Così come per la cucina, anche in questo ambiente è indispensabile studiare soluzioni specifiche per l’autonomia della persona disabile. Lavatrice e asciugatrice (o lavasciuga, se la metratura è ridotta), dovrebbero essere posizionate sopra ad una base, così che l’apertura degli oblò frontali sia più comoda. Dotare di elementi contenitivi come cassetti e cestoni il rialzo inferiore, permette di ottimizzare lo spazio a disposizione. Diversi sono gli accessori a scomparsa con i quali poter equipaggiare colonne armadio e mobiletti bassi, nell’immagine potete osservarne alcuni.
cucina
Anche in questo spazio è importante fornire alla persona tutti gli ausili per poter lavorare in autonomia. Il piano di lavoro dev’essere, anzitutto, posizionato alla giusta altezza. Con un maggior budget a disposizione si può optare per un sistema motorizzato che permetta al top di alzarsi ed abbassarsi in base alle necessità. Lo stesso meccanismo può essere applicato ai pensili. Per il lavello consigliamo un miscelatore provvisto di doccetta estraibile. Se i classici elettrodomestici posti a terra non sono fruibili, si possono rialzare. In alternativa si possono scegliere formati particolari che si adattano alla struttura delle colonne, come le mini lavastoviglie o i forni con apertura a libro.
SOGGIORNO
La zona della casa in cui si pranza, si svolgono attività ricreative, si legge o ci si rilassa, dev’essere sufficientemente neutra per poter abbracciare tutte queste necessità. Una postazione relax con poltrone, divani e magari una bella lampada di design, rende l’ambiente piacevole senza appesantire lo spazio con troppi elementi. Qualora un tavolino basso risulti d’ingombro, potete optare per soluzioni differenti come composizioni di mensole, librerie e tavolini servitori salvaspazio che scompaiono sotto alla struttura del divano. Il tavolo, con altezza sotto piano adeguata, può avere una sola gamba centrale, così da evitare che il basamento ostacoli il posizionamento della carrozzina.
studio
Se la persona svolge un’attività lavorativa o ricreativa presso la propria abitazione e la metratura della casa lo permette, è bene prevedere una stanza studio. In caso di smart working, se l’ufficio è distaccato dalla camera da letto o dalla sala da pranzo, il soggetto riuscirà più facilmente a concentrarsi sul lavoro durante le ore in cui deve essere produttivo e a tornare alla propria vita domestica una volta concluso il proprio turno. L’elemento più importante da valutare è uno scrittoio accessibile. A seconda dello spazio e della distribuzione del resto degli arredi, è possibile scegliere tra scrivanie rialzate, tavoli con gambe centrali, mensole sospese o piani di lavoro abbattibili.
